paciugopedia#8: sinfonia di blu

Alle medie andavo a scuola dalle suore, e avevamo non una vera e propria divisa ma un “codice colore”per cui dovevamo sempre essere vestiti di bianco e blu.

Sono passati 30 anni, ma ancora il blu non mi è tornato simpatico, nè nei vestiti nè tantomeno nel makeup,  ed è proprio per questo che ho deciso di replicare questo trucco di becomehershadow (qui il link al blog) che fa parte della rubrica paciugopedia di Svampi.

l’immagine è questa

non è proprio il mio genere, troppo contrasto e troppo blu, ma le sfide sono belle perchè si esce dalla “confort zone” e quindi ecco il mio esperimento:

principalmente ho usato la palette smoki indigo di maybelline 
ma vediamo nel dettaglio i passaggi per realizzarlo:
 ho iniziato con il Pastello Avorio di Neve come base makeup sulla palpebra mobile e sfumato con un pennello piatto; poi ho fissato la matita con il bianco perlato della palette 4 colori maybelline che ho sfumato a tutta palpebra e con il blu scuro della stessa palette ho creato l’ombreggiatura della piega sfumando il tutto con un pennello a goccia.
Ho aggiunto una punta dell’azzurro medio per smorzare appena il contrasto bianco/blu al confine tra palpebra fissa e mobile e poi ho tracciato la riga di eyeliner con il Masterprecise di maybelline.
Per l’angolo interno, dove l’eyeliner inevitabilmente sbava o sparisce e per la rima inferiore ho passato la matita nera Masterdrama sempre maybelline (sotto l’ho fissata con un tocco di blu per dare un po’ di luce e non chiudere troppo lo sguardo), mascara L’Oreal ciglia farfalla nero.
Sul viso correttore in stick Pupa, fondotinta minerale compatto e blush starlet della nuova collezione twenties icon di Neve; il rossetto è fatto da me con delle miche di mineraliberi (mica sweet e mica passion) 
Alla fine il risultato non mi dispiace, che sia la volta buona che rivaluto il blu almeno per il makeup?…ai posteri l’ardua sentenza!!!
ultima nota sulla paciugopedia: questa rubrica è utilissima per “smuovere un po’”i trucchi dal cassetto ed evitare di usare sempre le stesse cose, stimola la fantasia e la creatività, è una di quelle idee che pensi “caspita, perchè a me non è venuto in mente”? brava Beautybats!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *